Kathmandu Valley ha la missione di conservare il patrimonio artistico e culturale in Nepal, per le generazioni future, come responsabilità condivisa dall'intera comunità internazionale.

Il patrimonio artistico culturale di Kathamandu viene gestito, in accordo con il governo nepalese, dall’ufficio dell’Unesco stanziato in loco.

Tra le priorità dell’Unesco in Nepal vi sono tre principali aree di intervento:
- Istruzione, con il supporto di Education for All (EFA) si realizzano attività formative, anche non formalizzate, in logica di comunità, con particolare enfasi all’uguaglianza fra i sessi e all’alfabetizzazione degli adulti;
- Cultura, tra le attività culturali rientrano la conservazione del patrimonio culturale, tangibile e intangibile e la promozione dell’eco-turismo;
- Comunicazione e informazione, per la promozione del diritto di libertà d’espressione, di informazione e di stampa.

La valle di Kathmandu è il luogo ove è situata la capitale del Nepal. Essa vanta numerose mete di culto e pellegrinaggio per i seguaci delle religioni Indù e buddhista. Le tre maggiori città, Kathmandu, Patan e Bhaktapur, presentano gli esempi più significativi dell'arte e dell'architettura nepalese (arte dei Newa, l'etnia autoctona della valle). La valle di Kathmandu è stata riconosciuta come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979.

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http://www.unesco.org/kathmandu/

Fonti: sito internet dell’organizzazione (http://www.unesco.org/kathmandu/)